La realtà sociale di Nomi si presenta come una realtà aperta, caratterizzata da un particolare senso di accoglienza e ospitalità. La presenza e il radicamento nel territorio di strutture per l’ospitalità degli anziani e di soggetti in stato di bisogno testimoniano l’attenzione della comunità di Nomi nei confronti della persona. Anche la scuola dell’infanzia, storicamente e culturalmente integrata nel tessuto comunitario, è un esempio di apertura, di accoglienza, di valorizzazione e dialogo con la persona e allo stesso tempo con le realtà associative e istituzionali sia territoriali che extra-territoriali. La scuola si è posta con molto impegno e responsabilità nei confronti delle proposte formative della Federazione a sostegno di un processo innovativo sul piano della didattica. Con molta serietà professionale l’intero collegio delle insegnanti ha implementato nella pratica didattica quanto appreso in sede formativa, progettando per processi di apprendimento e promuovendo la partecipazione e favorendo la costruzione sociale della conoscenza con riferimento alle linee teoriche del costruttivismo socio-culturale e alle disposizioni degli Orientamenti dell’attività educativa della Provincia Autonoma di Trento.
CENNI STORICI
La Scuola Materna venne istituita a Nomi nel 1883 come “Asilo curaziale di Nomi per l’Infanzia” al tempo del curato don Lorenzo Martini. Il primo statuto porta la data del 10 settembre 1883, riscritto il 1° novembre 1893 e approvato dalle competenti autorità nel 1893.
Esso nacque dal lascito del signor Domenico Romani che legò alla istituzione quattromila fiorini. Anche il figlio Attilio fu generoso verso questo istituto. Fin dalla fondazione e poi principalmente con suo testamento nel 1946 il barone Leopoldo De Moll donò all’asilo altri beni, in particolare la sua casa padronale (essa divenne sede della scuola con l’anno scolastico 1947/48)
Fin a quel momento la scuola materna era intitolata “Domenico Romani”; da allora l’asilo di chiamò “Romani-De Moll”.
Dal 1896 fino al 1988 prestarono la loro opera come educatrici le suore dell’istituto Sorelle della Misericordia di Verona.
Il 4 novembre 1950 la scuola ha aderito alla Federazione Provinciale Scuole Materne di Trento. Dal 1977 ha assunto anche la qualifica di Scuola Equiparata dell’Infanzia in base al riconoscimento della Provincia Autonoma di Trento.
Nel 1992 con decisione unanime fortemente innovativa, l’Assembla dei soci decise di abbandonare la forma giuridica dell’ I.P.A.B. (Istituzione di Pubblica Assistenza e Beneficienza) che ne aveva regolato la vita per l’intero secolo precedente, per adottare quella dell’Associazione Scuola Materna Romani - de Moll di Nomi ETS, ritenuta più adeguata ai tempi. Si ritenne tuttavia necessario mantenere tra i soci fondamentali la Parrocchia di Nomi e il Comune di Nomi per rispetto delle tavole fondative per la tutela da un lato delle radice cristiane del sistema dei valori e dall’altro, a garanzia del diritto inalienabile di tutti i bambini della comunità ad essere accolti alla scuola materna.
In data 8 febbraio 1999 l’Associazione Scuola Materna Romani-De Moll ha ottenuto l’iscrizione all’Albo delle Organizzazioni di volontariato (Onlus). Da quel momento l’attività dell’Associazione si è ampliata verso l’intero sistema educativo per bambini 0-6 anni.
Il ricordo dei fondatori, dei benefattori e di tanti che hanno operato per il bene di questa istituzione rimane vivo nella memoria di una scuola che continua ad aggiornare nel tempo il suo compito educativo nella comunità.
LA SCUOLA OGGI
La scuola equiparata dell’infanzia Romani-De Moll di Nomi è associata alla Federazione provinciale delle Scuole materne di Trento e fa parte del Circolo di coordinamento di Rovereto e Vallagarina. E’ gestita dall’Associazione Scuola Materna Romani-De Moll di Nomi, il cui Consiglio direttivo è presieduto da Martina Vinotti ed è composto da rappresentanti della comunità che svolgono questo incarico come volontari. L’Associazione gestisce oltre alla scuola dell’infanzia alcuni servizi di nido:
− Nido aziendale per i dipendenti dell’Università di Trento (Associazione Scuola Materna Romani - de Moll di Nomi ETS);
− Nido aziendale per i dipendenti dell’Azienda Sanitaria di Trento (Associazione Scuola Materna Romani - de Moll di Nomi ETS - Bellesini s.c.s.);
− Nido d’infanzia di Calliano (Associazione Scuola Materna Romani - de Moll di Nomi ETS);
− Nido d’infanzia sovracomunale di Pomarolo (Associazione Scuola Materna Romani - de Moll di Nomi ETS);
ORGANIGRAMMA dell’Associazione Scuola Materna Romani - de Moll di Nomi ETS
Presidente: Vinotti Martina
Vice Presidente: Riolfatti Andrea
Consiglieri:
Revisore: Dott.ssa Della Pietra Franca